Le moderne tecnologie di rilievo e restituzione 3D offrono enormi possibilità per la documentazione, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale. L’articolo illustra un’applicazione di rilievo laser scanning e prototipazione rapida su un mosaico a tecnica bizantina.
La conservazione del patrimonio culturale, grazie anche a tecniche di archiviazione digitale, è divenuto nel recente passato un obiettivo globale e al tempo stesso una sfida: l’UNESCO, fra le maggiori autorità del settore, pone sempre maggiore attenzione sulle tematiche della documentazione digitale al fine di garantirne la trasmissione alle generazioni future (National Library of Australia 2003). Le nuove tecnologie afferenti alla geomatica e all’informatica offrono oggi notevoli potenzialità applicative per la documentazione dei Beni Culturali, sia per quanto riguarda le fasi di acquisizione dei dati, sia per tutte le fasi di rappresentazione, diffusione e comunicazione multimediale (Böhler W., Hein G., Marbs A. 2001).
Giorno: 17 Aprile 2018
Le opere d’arte, quando trasportate, possono subire seri danni dovuti a sollecitazioni di temperatura, umidità e urti.
Per essere sicuri che le condizioni di conservazione siano state adeguate durante tutto il viaggio, Testo ha sviluppato il data logger USB testo 184-G1 che è in grado di registrare, anche per mesi, i principali parametri temperatura, umidità e vibrazioni subite dall’oggetto d’arte.
Sorgente: Monitorare le vibrazioni delle opere d’arte durante il trasporto – Archeomatica